Cos'è mafia siciliana?

Mafia Siciliana: Storia, Struttura e Attività

La Mafia siciliana, anche conosciuta come Cosa Nostra (cosa nostra), è un'organizzazione criminale di stampo mafioso originaria della Sicilia. La sua storia è complessa e radicata nel tessuto sociale ed economico dell'isola.

Origini e Storia:

Le origini precise della Mafia sono avvolte nel mistero, ma si pensa che siano da ricercare nel periodo post-unitario italiano (seconda metà del XIX secolo). Diverse teorie suggeriscono che sia nata come forma di autotutela da parte dei contadini e dei proprietari terrieri contro il potere dei baroni feudali e l'inefficienza dello Stato. Inizialmente, il ruolo della Mafia era quello di mediatore e garante del rispetto degli accordi, ma col tempo si è trasformata in un'organizzazione criminale dedita all'estorsione, al controllo del territorio e ad altre attività illecite.

Struttura e Organizzazione:

Cosa Nostra è organizzata in una struttura piramidale, basata su "famiglie" (o "cosche") territorialmente definite. Ogni famiglia è guidata da un "capo" (o "don"), che ha il potere di prendere decisioni importanti e di risolvere le controversie interne. Le famiglie sono a loro volta suddivise in "decina" (gruppi di dieci uomini) guidate da un "capodecina".

Al vertice dell'organizzazione si trova la "Commissione" (o "Cupola"), un organo collegiale composto dai capi delle famiglie più potenti, che ha il compito di coordinare le attività di tutte le famiglie e di prendere decisioni strategiche. La struttura è rigidamente gerarchica e basata su un codice d'onore (omertà), che prevede il silenzio assoluto verso le autorità e la fedeltà al gruppo.

Attività Illecite:

Le principali attività illecite della Mafia includono:

  • Estorsione: La richiesta di "pizzo" (una tassa estorsiva) a commercianti e imprenditori è una delle principali fonti di reddito della Mafia.
  • Traffico di droga: Il traffico di stupefacenti (eroina, cocaina, hashish) è un'altra importante attività illecita, gestita in collaborazione con altre organizzazioni criminali internazionali.
  • Appalti pubblici: La Mafia cerca di infiltrarsi negli appalti pubblici, condizionando le decisioni degli amministratori e ottenendo contratti vantaggiosi.
  • Usura: Il prestito di denaro a tassi di interesse elevatissimi è un'altra attività illecita praticata dalla Mafia, che spesso porta le vittime alla rovina finanziaria.
  • Riciclaggio di denaro: La Mafia ricicla i proventi delle sue attività illecite attraverso investimenti in attività legali (ristoranti, immobili, società finanziarie).

Lotta alla Mafia:

La lotta alla Mafia è stata lunga e difficile, costellata di sacrifici e successi. Importanti magistrati e forze dell'ordine (Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Carlo Alberto dalla Chiesa) hanno perso la vita nella lotta contro la Mafia. Le leggi antimafia (come la legge Rognoni-La Torre e la legge Pio La Torre) hanno introdotto importanti strumenti per contrastare il fenomeno mafioso, come il sequestro e la confisca dei beni dei mafiosi e il regime del 41-bis (carcere duro) per i detenuti mafiosi. La collaborazione dei pentiti (collaboratori di giustizia) ha fornito informazioni preziose per smantellare le cosche mafiose e assicurare i responsabili alla giustizia.

Nonostante i progressi compiuti, la Mafia rimane una minaccia per la società siciliana e italiana. La sua capacità di adattarsi ai cambiamenti sociali ed economici e di infiltrarsi nel tessuto istituzionale richiede un impegno costante e una lotta senza quartiere.